Cosa scrivere nel Save The Date?
Finalmente abbiamo una data!
Da oggi quella data è la nostra data e la ricorderemo per sempre!
Adesso non vediamo l’ora di condividerla con tutti i nostri futuri ospiti!
Ancora non conosciamo alcuni dettagli e non è ancora arrivato il momento adatto per consegnare le partecipazioni. Ecco allora che per preannunciare agli ospiti che avremo piacere di condividere con loro il nostro giorno c’è il Save the Date, un oggetto digitale che invieremo via whatsapp o email. (Leggi anche l’articolo dedicato: quando inviare il save the date?)
Come ci aspetteremmo, il Save The Date porta delle informazioni riguardo le nostre nozze, ma non tutte. È infatti superfluo, con tanto anticipo, dare tante informazioni dettagliate sul nostro giorno; per quello ci sarà la sede e il tempo giusto (leggi gli articoli sui tempi e contenuti delle partecipazioni).
Un posto per ogni cosa e ogni cosa al suo posto, e lo scopo del Save the Date è quello di dare un primo assaggio, dare delle informazioni di massima ai nostri invitati e magari consigliare che quel giorno, proprio quel giorno, non dovranno prendere altri impegni.
Ma entriamo nel dettaglio.
Il titolo: spesso si intitola questo oggetto con la dicitura “Save the Date”. Questo, come molti aspetti del coordinato, non è obbligatorio; può anche essere omesso o sostituito da qualcosa di più personale: c’è chi scrive una frase analoga in dialetto, c’è chi esorta a non prendere altri impegni, c’è chi appunto, lo omette del tutto.
Quello che proprio non può mancare è ovviamente la data completa: giorno, mese e anno. Questa viene preceduta o seguita dai nomi degli sposi -spesso nel save the date si usano i soli nomi di battesimo-. Altra informazione da non tralasciare è il luogo dell’evento. In questa fase non è necessario scrivere il nome della location ma è molto importante riportare la località (la città, cittadina). Queste informazioni dànno un’idea di massima ma precisa agli ospiti. Gli invitati hanno, in questo modo, la possibilità di organizzare gli spostamenti, eventuali pernottamenti e magari anche, per i più precisi, l’outfit!
Analizzate le voci fondamentali, vediamo qualche informazione aggiuntiva che può essere riportato nel save the date.
In fondo al documento può essere riportata la dicitura “formal invitation to follow”. Questo esplicita in modo chiaro che arriverà un invito “formale” e dettagliato, dove l’ospite troverà tutte le informazioni per poter essere presente all’orario e al posto preciso dove si svolgeranno le nostre nozze. L’alternativa, per chi è più tradizionale e legato alla lingua italiana, potrebbe essere “seguirà invito formale”. In questo modo gli ospiti sanno che non dovrano prendere impegni per quel giorno ma sanno anche che arriverà loro, in formato formale -cartaceo-, un invito che riporterà tutte le informazioni più precise, come orario, indirizzo.
C’è chi già in questa fase ha piacere di inserire l’indirizzo del sito. Questo capita spesso nei casi in cui si hanno invitati che vengono da fuori e si vogliono dare loro delle informazioni utili per il soggiorno nel luogo scelto dagli sposi.
Il nostro primo consiglio è di non eccedere con la quantità di informazioni in questa fase: il nostro obiettivo è dare informazioni precise ma non di dettaglio che potrebbero, in una fase ancora acerba, confondere gli invitati.
Il nostro secondo consiglio, se c’è la voglia di adottare questo strumento, di realizzarlo con lo stile e la cura che si avrà per tutto l’evento. È pur sempre il primissimo assaggio che gli ospiti avranno del vostro evento ed è molto bello che vengano colpiti e coinvolti già in questa primissima fase.
Se ti stai chiedendo quando inviare il save the date, ti interesserà questo articolo: clicca qui!
Speriamo di avervi dato degli spunti interessanti per le vostre organizzazioni e dissipato qualche dubbio con questo articolo;
per domande e approfondimenti vi aspettiamo nei commenti, sui canali social o per email!
Nel frattempo, vi facciamo i nostri migliori auguri per le vostre nozze!
A presto,